La mia vita è tutta un libro.

La donna degli alberi.

Sono stata donna in fuga. Forse lo siamo un po’ tutte. Nel comò dovevano esserci ancora i vecchi pullover di papà. Una casa in montagna. Il freddo, la neve, un uomo, lo straniero. La fuga, lasciare la città per restare finalmente da sola nella vecchia baita in montagna. Con un lupo e un gufo. E un rifugio da sistemare e una montagna da riempire di alberi. Intorno, personaggi da fiaba: la Guaritrice, la Rossa, la Benefattrice. Donne magiche che pensano più agli altri che a loro stesse. E l’amore, quello che non vorresti ma arriva, inatteso. Cosa ci fa una donna di città in montagna? Riscopre la natura selvaggia che è in lei. E scappa, principalmente da se stessa.

Perché io sono io e non sono te?

I bambini sono dentro e fuori di noi. Morire è interessante? Chiede uno di loro. E chi può dirlo, nemmeno un adulto, o forse sì. Rispondere a domande che sembrano banali non è poi così semplice. Ci vuole astuzia, ironia e amore per i più piccoli. Molto più ingenui, ma a volte molto più grandi […]

La malalegna.

Quando la bellezza è una condanna, la malalegna è un veleno senza antidoti. È quel mormorare sommesso che non abbandona mai, quella critica a volte invidiosa, a volte sadica, spesso inumana. Perché anche nel peccato ci vuole un po’ di comprensione. Se poi c’è di mezzo la ricchezza di un Barone la bellezza diventa di […]

Leone. Tira fuori la tigre che c’è in te.

Leone ha 6 anni e prega. Non ci sarebbe niente di strano se non fosse che nessuno dei suoi genitori lo ha mai fatto. Dove avrà imparato? La madre si stupisce e si tormenta, la gente si stupisce e sorride, i compagni si stupiscono e lo prendono in giro. Ma il bello è che la […]

Sui passi di Francesco.

Io pensavo di saper scrivere. Diego Fontana sa scrivere. Ho iniziato il suo libro in metropolitana, una mattina andando al lavoro, e subito ho intrapreso quel viaggio insieme a lui. Avrei voluto qualche fermata in più per continuare a leggere. Ero in tenda con lui, mangiavo panini e bevevo vino rosso con lui, raccoglievo fichi con […]