La mia vita è tutta un libro.

Le tre del mattino.

 

“Nella vera notte buia dell’anima, sono sempre le tre del mattino.”

Antonio è un ragazzino che non ha mai avuto un padre o forse pensa di non averlo mai avuto. Basteranno una malattia e tre giorni e due notti per fargli capire che il loro amore c’è sempre stato, bastava solo saperlo trovare, farlo emergere da una situazione familiare mai chiarita. Perché alla fine i propri genitori non si conoscono mai abbastanza. Il jazz, questo sconosciuto, sarà la nota che farà risuonare un grande amore tra padre e figlio. Perché il loro cordone ombelicale è sempre stato lì, attaccato, solo un po’ allentato.

La donna degli alberi.

Sono stata donna in fuga. Forse lo siamo un po’ tutte. Nel comò dovevano esserci ancora i vecchi pullover di papà. Una casa in montagna. Il freddo, la neve, un uomo, lo straniero. La fuga, lasciare la città per restare finalmente da sola nella vecchia baita in montagna. Con un lupo e un gufo. E un […]

Parlarne tra amici.

Eccoli i Millennials, tutti cellulari e pochi sentimenti. Ma Frances non è così, ha l’ingenuità dei vent’anni che la fanno cadere in una delle trappole più difficili da cui uscire: innamorarsi di un uomo sposato. Più grande di lei, più bello di lei, più famoso di lei. Bobbi, sua amica e sua ex, cerca di […]

Il prigioniero dell’interno 7.

Cosa ci ha lasciato questo Covid 19? Oltre a una scia di morti e dolore, si spera qualche insegnamento. Che i valori sono quelli umani e non materiali, che occuparsi degli altri non è un optional, che i cani si possono noleggiare. Vittorio scrive e nelle sue parole traspare la difficoltà di affrontare una pandemia […]

Gli anni.

La pillola anticoncenzionale, l’Algeria, de Gaulle, Juliette Gréco, il Tour de France, Sartre e Simone de Beauvoir, Chirac, il ’68, l’Europa e la cortina di ferro, Ultimo tango a Parigi, Miterrand, le banlieue, l’11 settembre… Ieri e oggi, foto in bianco e nero e l’avvento di internet. Politica e famiglia si intrecciano con sentimenti e cambiamenti. […]