La mia vita è tutta un libro.

Le otto montagne.

Le otto montagne

La montagna o si odia o si ama. Io non la amo particolarmente, ma a tutto c’è un perché. Come nella vita di Pietro. Perché questo rapporto malsano con un genitore che invece si dovrebbe amare, rispettare, ammirare? Di mezzo ci sono le vette, le scalate, il desiderio di arrivare là dove persino la natura si fermerebbe. E poi c’è Bruno, l’amico, quello che ci sarà sempre anche quando non ci sarà più. In mezzo a tanti uomini una figura femminile, madre e moglie, che guarda, osserva, indaga nell’animo dei suoi uomini per portare a valle qualcosa che invece resterà sempre a monte. “Qualunque cosa sia il destino, abita nelle montagne che abbiamo sopra la testa”. Questo libro è per chi ama la montagna, ma anche per chi non l’ha mai amata e vorrebbe innamorarsene proprio adesso.

La compagnia delle anime finte.

Della nostra miseria, ma’. Me l’avevi infettata come una filosofia di vita.  Vincenzina e Rosa, madre e figlia, un dialogo-monologo tra un addio e una condivisione di destini. In mezzo, un mare di personaggi rendono ancora più vero un mondo di anime finte: Rafele, marito e padre, Annarella, amica e tentatrice, Mariomaria, un po’ uomo […]

Le tre del mattino.

  “Nella vera notte buia dell’anima, sono sempre le tre del mattino.” Antonio è un ragazzino che non ha mai avuto un padre o forse pensa di non averlo mai avuto. Basteranno una malattia e tre giorni e due notti per fargli capire che il loro amore c’è sempre stato, bastava solo saperlo trovare, farlo […]

Il mare dove non si tocca.

Fabio è un bambino particolare, ma più particolare ancora è la sua famiglia, fatta di tanti nonni. Ma tanti tanti. Non due, quattro o sei, molti di più. Per questo ha passato la sua vita con loro, senza sapere che fuori esistono degli altri bambini come lui. C’è anche un papà che gli ha insegnato […]

La ferrovia sotterranea.

C’è un male sotterraneo e c’è una salvezza sotterranea. Cora è una bambina di colore che impara fin da subito il dolore di un abbandono, quello di una madre, di un’amica, di un amore, tutti portati via dalla schiavitù, da quel senso di impotenza che prova chi viene venduto, sfruttato, ucciso per il colore della pelle. […]