La mia vita è tutta un film.

La battaglia di Hacksaw Ridge.

“In pace i figli piangono i padri, in guerra i padri piangono i figli.”

La battaglia di Hacksaw Ridge è una storia d’amore per la vita, per il rispetto, per la Patria, per i valori che la guerra cerca di difendere ma vuole solo distruggere. L’obiezione di coscienza, tema tanto discusso qui non si discute, si approva, si fa il tifo per lei. Si piange davanti al coraggio di un uomo che non ha bisogno di sparare per combattere e porre fine alla guerra. La sua guerra è correre e uccidere a mani nude la violenza con un gesto d’amore: salvare i suoi compagni feriti, da solo, mentre il nemico ancora spara e uccide. Un eroe che si distingue per un coraggio e una forza inenarrabili. Bravo Mel, ti sei riscattato con un film epico. Hai quasi rubato il primato nel mio cuore che di solito spetta a Clint.

Oliva Denaro.

“La femmina è una brocca, chi la rompe se la piglia.” Oliva Denaro non ha niente di particolare eppure è l’oggetto del desiderio di un uomo che pensa di poterla avere senza chiederle il permesso. Perché è donna e non ha diritto di parola. Ma Oliva non ci sta e inizia la sua guerra al […]

La più amata.

Quanto incide la troppa presenza o la troppa assenza di un padre nella vita di una figlia? Quanta sofferenza nella principessa di papà scoprire che il professore sembra ma non è. Un rapporto irrisolto, una scrittura che dovrebbe essere terapeutica, un libro sofferto che fa soffrire e ridere insieme. Perché non ti sembra vero ma […]

La società signorile di massa.

O una società è signorile o una società è di massa. il sociologo Luca Ricolfi ci illumina con una situazione economica italiana molto poco illuminante. No occupazione, no crescita, sì benessere, sì società signorile di massa. Il perché è semplice: si vive con le ricchezze accumulate dai padri, dai nonni… senza impegnarsi nel lavoro. Non si […]

Parasite.

Ricchezza e povertà, commedia e tragedia, vero e finto, Parasite è un connubio di eccellenza cinematografica. Si ride, si piange, ci si stupisce, si prova orrore, complice una pesca. E tutto succede dentro uno spazio chiuso, che sia un seminterrato, una villa, un’auto. Dove si sentono gli odori, soprattutto quello della povertà.