La società signorile di massa.

O una società è signorile o una società è di massa. il sociologo Luca Ricolfi ci illumina con una situazione economica italiana molto poco illuminante. No occupazione, no crescita, sì benessere, sì società signorile di massa. Il perché è semplice: si vive con le ricchezze accumulate dai padri, dai nonni… senza impegnarsi nel lavoro. Non si rinuncia al benessere, ai viaggi, alle vacanze, alla tecnologie, alle case in città, al mare, in montagna. Si stava meglio quando si stava peggio? Per l’economia italiana sicuramente sì, per chi se la gode facendo poco o niente forse no.

Volevamo andare lontano.

Una stilista non proprio affermata, un nonno spuntato dal nulla, un padre di un padre che non c’è più. O forse esiste in un passato molto remoto. Giulietta era bellissima per questo è stato facile fare breccia nel cuore di Vincent. Peccato che il suo destino fosse già segnato: un altro uomo, un’altra vita. Il senso […]

Un amore senza fine.

A che livello di follia può arrivare un amore? Un amore senza fine? Jade e David si amano come possono amarsi due adolescenti in piena tempesta ormonale. O forse no. Forse si amano in un modo irrazionale. Ma in fondo quale amore può dirsi razionale… Solo che il fuoco di un amore osteggiato diventa in […]

Nel guscio.

Il protagonista di questo libro è un feto. Un feto, grande, formato, pensante, quasi pronto per nascere. Testimone di un delitto voluto, meditato, razionalizzato, efferato. La vittima è il padre che non lo vedrà mai, non lo terrà mai in braccio, non lo cullerà. Ma nemmeno la madre, complice assassina. Il racconto di un omicidio dalla […]

L’istante largo.

Le lacrime hanno il sale per far male. Però Macondo non piange mai, sa togliere le parole di bocca ai poeti per la sua Bea. Vive con una nonna che non parla e cerca le sue tre mamme in una scatola. Ha il nome di un paese immaginario ma non solo, studia, ama, sogna, ricorda […]